Come noto a metà agosto, il governo italiano ha concordato preliminarmente con KKR di acquisire fino al 20% della rete telefonica fissa di Telecom Italia, in attesa di una proposta definitiva dalla società di private equity statunitense.
Questo accordo, che segue due anni di negoziati, mira a mantenere il controllo strategico nel caso di una vendita a KKR ma richiede comunque l’approvazione in base alle leggi italiane sulla “golden power”.
Su questo argomento, Global Competition Review ha intervistato il nostro Filippo Mazza.
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