Ughi e Nunziante: “La normativa UE spingerà i servizi legali ESG” – L’intervista a Francesca Ricci su ETicaNews

L’attenzione ai fattori ESG sta crescendo sempre di più anche negli studi legali, che stanno assumendo un ruolo più rilevante nel promuovere il cambiamento verso la sostenibilità.

Francesca Ricci ha raccontato a ETicaNews che Ughi e Nunziante ha avviato il proprio percorso interno già da alcuni anni in ambito ESG e al tempo stesso sta già rispondendo a una più consistente domanda sui profili di sostenibilità da parte della clientela, mentre “ in prospettiva la consulenza sui temi ESG assumerà un peso sempre maggiore”, grazie all’impulso normativo del legislatore UE.

Per sapere quali sono i servizi legati agli ESG più richiesti e quali sono i maggiori rischi e le sfide connessi, vi invitiamo a leggere l’articolo completo disponibile, per gli abbonati, a questo link.

Italy shows openness to FDI with reversal of Safran deal block – L’intervista a Filippo Mazza su

Italy shows openness to FDI with reversal of Safran deal block” è questo il titolo dell’articolo di Global Competition Review, tornato sul blocco all’investimento da parte di Safran, il quale “ha recentemente rivelato che il governo ha approvato condizionalmente l’acquisizione di Microtecnica, una divisione di Collins Aerospace di proprietà del colosso della difesa statunitense RTX, dopo aver garantito la protezione dell’occupazione e delle linee di produzione. Microtecnica impiega circa 650 persone in Italia.”

Secondo il parere di esperti del settore, questa apertura da parte dell’Italia può essere letta da più angolature, Safran avrà probabilmente fornito concessioni sufficienti per placare le preoccupazioni del governo ma è verosimile l’influenza di una sapiente pressione diplomatica e politica tra Francia e Italia “morbida ma solida” – come afferma il nostro Filippo Mazza, intervistato sul punto.

Si andrà avanti dunque?
Leggi l’articolo completo a questo link.

Ughi e Nunziante con Chabé nell’acquisizione della quota di maggioranza di Palazzi Agency

Ughi e Nunziante ha affiancato il gruppo francese Chabé, leader nella mobilità su misura e che serve clienti di diversi settori come hotel e marchi di lusso, aziende e agenzie di eventi, nell’acquisizione della quota di maggioranza di Palazzi Agency S.r.l., società operativa del Gruppo Palazzi attivo nella gestione di servizi esclusivi per la logistica e gli eventi, assistito da BonelliErede.

Attraverso questo investimento, Chabé espande la sua presenza geografica, ampliando la propria offerta ed expertise in tutta Italia dai centri operativi di Roma e Milano.

Ughi e Nunziante ha affiancato la società acquirente e coordinato l’operazione con un team composto dal Partner Pietro Orzalesi, dal Senior Associate Agostino Frau e dall’Associate Federico Catalfamo per gli aspetti corporate, dal Partner Marco Lanzani, dal Senior Associate Filippo Bodo e dall’Associate Cecilia Pozzetti per gli aspetti giuslavoristici, dalla Partner Barbara Pizzoni e dalla Senior Associate Linda Favi per i profili tax.

Lato parte acquirente hanno altresì collaborato gli studi d’oltralpe:

  • Winston & Strawn, con i Partner Grine Lahreche e Sophie Nguyen per gli aspetti corporate legati al reinvestimento e la Partner Ariane Berthoud per gli aspetti finance, relativi al finanziamento;
  • BM&A, in persona del Partner Laurent Peny con Pauline Bouvier e Marine Laffin, per la due diligence finanziaria;
  • Hogan Lovells, ha seguito gli aspetti relativi al finanziamento dell’operazione che è stato fornito da un consorzio di banche francesi con un team composto dalla Partner Sabine Bironneau Loy, la Senior Associate Isabelle Rivallin e l’Associate Quentin De Donder per la parte francese e il Partner Carlo Massini, con gli associate Giuliana Borzì e Isoken Obayagbona, per la parte italiana.

Lazard Next ha operato in qualità di financial advisor con il Managing Director Olivier Lemaire, i Vicepresidenti Louis Ghesquière-Dierickx e Julien Fauconnier, oltre a Mathilde Errera.

La parte venditrice, Palazzi Management, si è avvalsa dell’assistenza e del coordinamento di BonelliErede, che ha agito con un team composto dal Partner Daniele Gambirasio, dalla Senior Associate Diane Vallaud e dall’Associate Francesco Boccacci, che si sono occupati degli aspetti corporate, nonché di Pomanti e Avvocati Studio Legale e Studio Signori rispettivamente con l’avv. Pietro Pomanti, il Partner Simone Amati e l’Associate Gabriele Lalicata in qualità di advisor.

I Venditori sono stati assistiti, per gli aspetti di diritto francese legati al reinvestimento, dallo studio legale d’oltralpe Bredin Prat con i partner José Maria Pérez e Samuel Pariente e gli associate Thomas Bernard e Jessica Chartier.

LCA, con l’Equity Partner Davide Valli, il Senior Sssociate Luca Alfonso Liberti e l’Associate Giancarlo Aiello, ha seguito gli aspetti relativi alla cancellazione del bond quotato al terzo mercato di Vienna ed emesso da Palazzi Management e alla cancellazione delle garanzie ad esso correlate, nell’interesse di un investitore istituzionale in qualità di sottoscrittore.

Lo Studio Davide Franco, con il Partner Daniele Franco, ha operato in qualità di financial advisor del Gruppo Palazzi.

Ughi e Nunziante assiste Bertone nel lancio della GB110, la hypercar che segna la rinascita dell’iconico brand automobilistico

Ughi e Nunziante ha assistito Bertone, storico marchio italiano celebre per la maestria artigianale, l’innovazione e il design, per le attività connesse al lancio della sua hypercar, la Bertone GB110, che è stata presentata ufficialmente al Top Marques Monaco la scorsa settimana.

La Bertone GB110, un’edizione limitata pensata per collezionisti e appassionati, rappresenta una pietra miliare nell’ingegneria e nel design automobilistico di lusso. Questo modello è un tributo all’eredità del fondatore Giovanni Bertone e alla storica azienda, fondata a Torino nel 1912, e ne celebra il 110º anniversario.

Ughi e Nunziante ha assistito Bertone sia per i profili legali legati alla commercializzazione della hypercar sia per i profili IP, con un team multidisciplinare coordinato dal partner Giuseppe Coco e con il supporto dalla partner IP Daniela De Pasquale, dei senior associate Fabio Vignola e Francesco Santonastaso e dell’associate Andrea Gabrielli.

Ecco le voci sul salario minimo – Federico Torzo intervistato da Economy Magazine

Le opinioni sull’introduzione del salario minimo sono divise tra chi ritiene che possa offrire una tutela ai lavoratori più vulnerabili e chi teme ripercussioni negative sul mercato del lavoro.

Su Economy Magazine, è disponibile un approfondimento a più voci che ne analizza opportunità e minacce.

Tra gli intervistati anche Federico Torzo che esprime la preoccupazione del mondo delle cooperative riguardo al possibile impatto negativo del salario minimo sulla contrattazione collettiva: “L’introduzione del salario minimo potrebbe, infatti, creare una strategia al ribasso per quelle aziende che applicano oggi una paga base superiore al salario minimo e che sarebbero tentate di sostituire la paga base prevista dalla contrattazione collettiva con l’importo del salario minimo”.

Per saperne di più, l’approfondimento completo è disponibile a questo link.

 

Massimiliano Pappalardo riconosciuto come “Professionista dell’anno Tech – Privacy, Data Protection, Cybersecurity”

Ieri sera durante i TopLegal Industry Awards 2024, il nostro Massimiliano Pappalardo è stato riconosciuto come “Professionista dell’anno Tech – Privacy, Data Protection, Cybersecurity“.

Complimenti per questo meritatissimo riconoscimento!

Filippo Mazza nominato “Lawyer of the Year Insurance”

Si sono svolti nella serata di ieri, 12 giugno 2024, i Legalcommunity Corporate Awards 2024.

Congratulazioni al nostro Filippo Mazza per essere stato nominato “Lawyer of the Year Insurance” con la seguente motivazione: “L’avvocato è stato tra i più attivi nel mercato insurance quest’anno, con operazioni di grande impatto economico e mediatico. Si distingue per l’approccio proattivo e per la conoscenza dettagliata del settore“.

Eurobet Italia con Ughi e Nunziante vince in Cassazione sull’interpretazione di clausole standard di contratto di commercializzazione di giochi pubblici in punti vendita di agenzia di scommesse

Ughi e Nunziante ha difeso con successo Eurobet Italia s.r.l., società concessionaria di giochi pubblici, in un giudizio dinnanzi alla Corte di Cassazione contro una società alla quale Eurobet Italia aveva affidato l’apertura di punti vendita di scommesse.

La Suprema Corte ha aderito alla prospettazione della difesa circa l’interpretazione delle norme codicistiche in materia di risoluzione e interpretazione del contratto.

Eurobet Italia è stata difesa dall’Of Counsel Prof. Salvatore Orlando con la Senior Associate Carmelita Rizza.

“Italia-Latam un largo viaje”

???? SAVE THE DATE | 12 giugno 2024, dalle ore 18.00

Il prossimo 12 giugno, in occasione dell’Italian Arbitration Day, si terrà presso la nostra sede di Roma l’incontro “Italia-Latam un largo viaje“, organizzato dal Capitolo italiano del Club Español del Arbitraje (CEIA).

L’incontro sarà moderato da Pierluigi Spedicati e dal nostro Partner Luigi Cascone. Interverranno Olga MasinovskaBeatriz Saiz Marti e Eduardo Lorenzetti Marques, del nostro Latam Desk.

Si discuterà con i nostri invitati del ruolo delle imprese italiane nel mondo Latino Americano, nella prospettiva dei legali d’azienda e degli avvocati, con particolare attenzione alle esperienze nel campo dell’arbitrato.

Seguirà cocktail offerto dal nostro studio.

Per iscriversi è necessario inviare una mail a: b.lombardi@unlaw.it.
I posti sono limitati per cui vi preghiamo di attendere la nostra email di conferma della registrazione.

Maggiori informazioni nella locandina qui.

L’imposizione IRAP sui dividendi delle banche all’esame della Corte UE – L’articolo a firma di Barbara Pizzoni e Linda Favi

In un interessante approfondimento, pubblicato su Diritto Bancario, Barbara Emma Pizzoni e Linda Favi esaminano la questione pregiudiziale sottoposta alla Corte di giustizia dell’UE riguardo alla conformità alla Direttiva Madre-Figlia dell’IRAP sui dividendi delle banche e delle holding finanziarie.

L’articolo esamina il possibile esito del giudizio dinanzi alla Corte di giustizia dell’UE e le conseguenze per i contribuenti interessati.

Per saperne di più, vi invitiamo a leggere l’articolo completo qui.