In questo articolo di Charles McConnel, pubblicato lo scorso 16 gennaio, Global Competition Review torna sul caso Safran e sul blocco dell’acquisizione di Microtecnica da parte del governo italiano dopo l’invocazione delle regole del “Golden Power”.
RTX e Safran hanno ufficialmente presentato ricorso contro la decisione del governo italiano di bloccare l’acquisizione da parte di Safran della controllata italiana di CollinsAerospace, Microtecnica, del valore di 1,8 miliardi di dollari. Le aziende del settore difesa hanno presentato un’istanza davanti al Tribunale Amministrativo di Roma, sottolineando che il ricorso è una condizione prevista dall’accordo di fusione.
Il governo italiano, utilizzando le sue regole del “Golden Power”, aveva vietato la vendita lo scorso novembre, citando preoccupazioni riguardo alle linee di produzione nazionali nel settore della difesa. Il nostro partner Filippo Mazza, di nuovo intervistato su questo argomento, suggerisce che il ricorso miri a riaprire discussioni con il governo per trovare una soluzione.
Secondo l’avvocato Mazza: “È difficile valutare il merito legale del blocco dell’accordo e della sfida delle aziende, poiché le regole del Golden Power conferiscono al governo ampia discrezionalità. Tuttavia, le decisioni del governo sono spesso guidate da preoccupazioni geopolitiche che potrebbero non reggere davanti a un tribunale, soprattutto quando si applicano a paesi alleati’”.
Cosa ne pensano RTX e Safran? E cosa succederà ora?
Vi invitiamo a leggere l’articolo completo per una comprensione più approfondita (solo per abbonati) al seguente link