Ughi e Nunziante con la partner Daniela De Pasquale, ha assistito con successo SCF nella vertenza contro una nota catena del settore retail, finalizzata al riconoscimento dei compensi relativi alle tariffe di SCF per la diffusione al pubblico del segnale musicale mediante radio in store.
SCF è la principale collecting society italiana per la raccolta dei diritti che la legge sul diritto d’autore attribuisce ai produttori fonografici.
Il Tribunale di Bologna ha riconosciuto l’obbligo della convenuta di pagare i compensi stabiliti nelle tariffe di SCF per la diffusione del segnale musicale nella rete di negozi di proprietà e in franchising gestita in tutta Italia, compensi aggiuntivi a quelli versati dal music provider per la riproduzione dei brani musicali nelle radio in store.
La sentenza rappresenta un importante risultato per l’industria discografica in quanto per la prima volta viene affermato che tali compensi si applicano anche alle reti di franchising.